Meditare è per tutti
Chiunque abbia sperimentato la pratica della meditazione ne è rimasto affascinato. Se un tempo, infatti, si credeva che essa fosse un esercizio per un élite di persone altamente spirituali, oggi anche la scienza ne ha riconosciuto a pieno titolo i benefici a molteplici livelli: spirituale, mentale e addirittura fisico. Ma soprattutto, si è capito, che meditare è per tutti.
L’obiettivo della meditazione non è tanto quello di intraprendere un viaggio spirituale, quanto concentrare l’attenzione su noi stessi. Sul nostro corpo, sulle reali percezioni del nostro fisico e della nostra mente e porci realmente in ascolto.
Meditare è un esercizio alquanto complesso ma alla portata di tutti. Durante una meditazione è chiesto di allontanare tutti i pensieri, di lasciarli arrivare ma di non lasciarsi distrarre da essi. Riuscirci, soprattutto in una fase iniziale, non è semplice pertanto bisogna evitare ogni tipo di critica verso se stessi.
Io non ci riesco!
Questa è una frase tipica di chi si approccia alla meditazione. Un buon insegnante ha il dovere di far capire che non esiste niente di più errato dei limiti che ci si auto pone. E se ci si sta approcciando alla meditazione da autodidatti, il nostro insegnante dobbiamo essere noi stessi e, prima di iniziare la pratica, ripetere come un mantra:
Io ce la faccio!
In fondo a questo articolo troverete un breve esercizio di meditazione da poter effettuare da soli, ogni volta che ne sentite il bisogno, e un link in cui ascoltare delle meditazioni guidate (dei veri e propri viaggi rilassanti per la mente). Prima di questo, però, è bene riportare alcuni benefici scientificamente provati che la meditazione ha su mente e corpo di chi la pratica.
10 benefici della meditazione
- Riduce lo stress _ Considerato la malattia del secolo, lo stress può causare gravi patologie fisiche e psicologiche. Studi scientifici dimostrano che 5 minuti al giorno di meditazione aiutano notevolmente a tenere sotto controllo i livelli di stress e proteggere il sistema immunitario.
- Migliora la gestione del dolore _ Spesso si risponde al dolore con i farmaci che sicuramente servono ma la meditazione può aiutare a ridurre le sensazioni dolorose. In fondo, se ci si pensa bene, alle partorienti viene detto di respirare profondamente. Il respiro consapevole è davvero utile per gestire momenti difficili. Quando si ha un dolore bisognerebbe ascoltarlo, viverlo e respirare. Quel dolore lentamente diminuisce.
- Riduce l’ansia _ Il Ministero della Salute supporta e certifica diverse scuole di Mindfulness proprio perché la meditazione ha degli effetti positivi concreti sulle patologie legate all’ansia.
- Aumenta l’autostima _ Meditare ci aiuta a diventare più consapevoli. Ascoltarsi, conoscersi è molto importante e la meditazione è uno strumento più che valido.
- Migliora la concentrazione _ Anche solo due minuti al giorno di respirazione profonda e dunque di meditazione possono aiutare il livello di concentrazione. Non serve essere per forza in un angolo riservato, respirare in maniera consapevole può essere effettuato ovunque (anche in ufficio alla propria scrivania).
- Aiuta la memoria _ Se siamo più concentrati siamo più inclini a ricordare facilmente. Provare per credere!
- Migliora la qualità del sonno _ Molti medici consigliano di dedicare qualche minuto alla meditazione prima di andare a dormire. Utile effettuare del rilassamento muscolare che si rifletterà sulla mente e dunque sui battiti cardiaci che risulteranno rallentati favorendo il sonno.
- Stimola la digestione _ Meditare aiuta l’equilibrio psico-fisico dell’individuo e molti nutrizionisti concordano nel suggerire ai propri pazienti di effettuare 5-10 respiri profondi diaframmatici prima di ogni pasto. Un diaframma disteso, distante anche stomaco e intestino favorendo una digestione naturale ed efficace.
- Aiuta a gestire le emozioni _ Meditare favorisce il riconoscimento delle emozioni e, di conseguenza, la loro gestione.
- Sviluppa la gentilezza _ Meditare favorisce lo sviluppo della gentilezza in quanto chi medita è tendenzialmente una persona calma, focalizzata, rilassata e consapevole.
Meditare in pratica
Ogni volta che ti senti stanco, stressato o semplicemente bisognoso di attenzioni verso te stesso, puoi scegliere un posto in cui non essere disturbato e concederti 5, 10, 15, 20 minuti di meditazione.
Siedi a gambe incrociate di fronte a un muro. Rilassa le spalle. Poggia le mani una sull’altra con i palmi rivolti verso l’alto e tienile alla base dell’addome. Chiudi gli occhi e inizia a effettuare delle respirazioni lente, profonde e silenziose inspirando ed espirando sempre dal naso. Con calma, senza forzare nulla, immagina un puntino luminoso alla radice del tuo naso. Resta nel puntino per tutto il tempo che ritieni opportuno. Se qualche pensiero sopraggiunge, allontanalo con gentilezza e torna con l’attenzione al punto luminoso. Quando credi che il tempo per meditare sia terminato apri lentamente gli occhi e con calma torna al presente.
Questo semplice esercizio, se effettuato con costanza, migliorerà la calma e la percezione del sé.
Se vuoi sperimentare qualcosa di diverso, puoi approcciarti alle meditazioni guidate. Ne trovi tante online. Alcune anche qui.