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Giu

Ginnastica facciale e torni a brillare

Una pelle radiosa senza segni del tempo è il sogno di tutti. Ma come fare? Ginnastica facciale e torni a brillare!

Della ginnastica facciale se ne sente parlare oramai dappertutto ma effettivamente di cosa si tratta?

Ginnastica facciale cos’è?

Per ginnastica facciale s’intende una serie di esercizi che coinvolge tutti i muscoli del viso che, se allenati in maniera giusta e costante, rendono il volto radioso, tonico e senza segni del tempo.

Niente di così drammatico o difficile. Allenare i muscoli del viso non richiede fatica fisica o chissà quali capacità. Basta solo dedicare del tempo a se stessi, preferibilmente tutti i giorni.

Ginnastica facciale come si fa!

Spiegare come svolgere una seduta di ginnastica facciale per tornare a brillare è più complicato che farla. Pertanto bando alle ciance e godetevi questo video esplicativo.

Analogamente a come lavoriamo sui muscoli del corpo per mantenerli in forma, allenare il volto mira a mantenere la pelle del viso elastica e a contrastare i segni dell’invecchiamento. L’idea di esercitare i muscoli del viso per migliorare la loro tonicità e preservare la giovinezza risale addirittura agli antichi tempi delle civiltà orientali, dove pratiche come lo yoga del viso erano parte integrante della cultura del benessere. Tuttavia, è solo negli ultimi decenni che la ginnastica facciale ha guadagnato riconoscimento e interesse a livello scientifico.

Ginnastica facciale, i benefici.

Il viso ha più di 70 muscoli e un occhio attento può intuire lo stato psico fisico di un individuo osservando proprio questi 70 muscoli.

Praticare la ginnastica facciale non è utile solo per contrastare i segni dell’invecchiamento. Gli esercizi per il volto riattivano la circolazione linfatica e sanguigna, apportando ossigeno e nutrienti alla pelle del viso.

Non solo bellezza dunque, praticare ginnastica facciale aiuta a ridurre stress e tensioni calmando anche la mente. Non ti resta che provare e, se proprio si vuole ottenere il massimo risultato possibile, abbinarla al taping kinesiologico.